Non necessariamente la persona giusta è qualcuno che ancora non conosci, puoi averla tutti i giorni sotto al naso… O dietro la finestra di fronte! È la storia di due vicini di casa, che grazie a Legami di Vita hanno aperto gli occhi sui sentimenti che provavano l’uno per l’altra e hanno abbattuto il muro di timidezza che li divideva.
Sonia è separata, lavora come parrucchiera e ha 38 anni. Dopo l’esperienza matrimoniale vuole rimettersi in gioco, così contatta le consulenti di Legami di Vita e si iscrive al Single Club. Loro, come da prassi, raccolgono tutti i suoi dati, prendono nota delle sue preferenze e cominciano a proporle degli incontri. Conosce alcune persone, ma non nasce niente di importante.
Tempo dopo si iscrive a Legami di Vita un impiegato 42enne, Filippo, anche lui in cerca della sua partner ideale. Proprio il tipo di Sonia!
Vicini di casa
In agenzia le chiedono se vuole conoscerlo; appena vede la sua foto, rimane sbalordita.
“Ma siamo vicini di casa, lui abita proprio di fronte a casa mia!”
“È un problema?”
“No no, anzi: lo vedo spesso, vi confesso che mi piace! Però non ci ho mai parlato, credo sia impegnato”.
Per Sonia quel volto misterioso e affascinante, che tante volte ha visto guardando dalla finestra, per la prima volta ha un nome. E per Legami di Vita, questa coincidenza è un’opportunità da cogliere al volo.
“È impossibile Sonia, verifichiamo attentamente i contatti: se Filippo è nostro iscritto, vuol dire che è assolutamente libero. Vediamo se ti vuole incontrare”.
Non credevo fosse single
È la volta di Filippo: le consulenti gli suggeriscono di incontrare una persona e gli mostrano la foto di lei.
“ È la mia vicina! La vedo quasi tutti i giorni dalle finestre di casa, ma non l’ho mai avvicinata… Non credevo fosse single”.
Sembra uno scherzo, ma è esattamente la realtà: anche lui ha notato Sonia, senza però provare a parlarle. Gli domandano se vuole fare la sua conoscenza e la risposta è scontata: “Assolutamente sì!”.
L’incontro
Finalmente Sonia e Filippo si incontrano ufficialmente. Fino a quel momento nessuno dei due aveva avuto il coraggio di dichiararsi all’altro; non c’erano degli elementi concreti per pensare che l’altro fosse impegnato, semplicemente ognuno vedeva nell’altro una persona così fantastica che non credeva potesse essere ancora sola sentimentalmente.
Senza Legami di Vita avrebbero continuato a spiarsi dalla finestra senza rivolgersi la parola? Chissà, intanto grazie a questa fortunata combinazione i due vicini di casa si sono sbloccati, poi innamorati e infine sposati. Dopo un po’ di tempo sono tornati in agenzia, ma solo per far conoscere alle consulenti la bambina nata dalla loro unione.